L'approvazione alla Camera della LEGGE 7 dicembre 2023, n. 193 - Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche. (23G00206) è un grande Atto di Civiltà bipartisan realizzato dai nostri Parlamentari per Tutti, non solo per quanti guariti da tali condizioni patologiche: GRAZIE!

Le discriminazioni, es. in ambito assicurativo e lavorativo, conseguenti il dover dichiarare la pregressa e superata patologia, è tema comune ad altre condizioni patologiche quali l'epilessia.

AICE chiede a tutti i Parlamentari pari sensibilità ed impegno a tutela delle oltre 550mila persone con epilessia e loro famiglie: si dia loro almeno una prima Legge che concretizzando la loro Piena Cittadinanza li faccia emergere dal profondo stato di clandestinità e discriminazione in cui sono costretti a vivere.

Interrotta, dalla prematura caduta della scorsa Legislatura, l'approvazione del Disegni di Legge in discussione in Senato, si chiede a tutti i Parlamentari impegno a che sia ripreso l'esame e si giunga, per altro senza ulteriori oneri per il bilancio dello Stato, a trattare gli Atti Camera (C.763 - On. Luciano Ciocchetti (FDI) e altri -
Disposizioni per la tutela dei diritti delle persone affette da epilessia) e Senato (S.122 - Sen. Elisa Pirro (M5S) - Disposizioni concernenti il riconoscimento della guarigione e dei diritti delle persone affette da epilessia e S.410 - Sen. Sandra Zampa (PD-IDP) - Disposizioni concernenti la piena cittadinanza delle persone con epilessia) - S. 898 - Sen. Licia Ronzulli (FI-BP-PPE) - Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia, giungendo a bipartisan approvazione di Legge che, senza aggiuntivi oneri per lo Stato, rimuova l'oppressivo onere alla clandestinità per molte nostre famiglie prive del minimo riconoscimento di misure inclusive a fronte di una patologia cronica e disabilitante.