FARMACI irreperibili ?

Comunicateci: il nome commerciale del medicinale, la forma farmaceutica ( es. compresse), il dosaggio e l'indirizzo della farmacia presso cui avete verificato l'irreperibiltà.

Ecco due fogli informativi su cosa fare:

  1. Carenza farmaci: Obblighi dell’Azienda/Distributore/Farmacia
  2. PRIME INDICAZIONI da verificare e perfezionare con il vostro medico di riferimento

Ecco alcuni riferifenti per alcuni medicinali

ZONEGRAN / Inovelon® - per urgenze tel. 02-5181401 - 02.51.81.40.80 - fax 02. 96.28.39.70

TEGRETOL - per urgenze le farmacie territoriali possono rivolgersi direttamente a Novartis scrivendo a:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  . 

PETINIMID - COMUNICATO AIFA

KEPPRA - per urgenze tel. 02/30079333

VIMPAT - per urgenze tel. 02/30079333

TALOXA - per urgenze tel. 800 239989

 

Grazie ai numerosi farmaci disponibili nel mercato italiano:
circa il 60% delle persone con epilessia controlla le crisi, mentre
circa il 40% risulta ancora in condizione di farmaco resistenza.

L'IRREPERIBILITA' DEI FARMACI E' SPESSO DOVUTA ALL'IMPORTAZIONE PARALLELA, fenomeno per cui un farmaco viene rastrellato in Paese ove ha prezzo più conveniente che in altro e rivenduto in quest'ultimo con maggior profitto. Tale azione legale sulla base delle norme europee pensate per un riequilibrio del mercato, oltre a funzionare al contrario non prevedono tutela per la salute delle persone. AICE ha da tempo denunciato in sede europea e nazionale il fenomeno e sollecitato misure di tutela. IL PRESIDENTE DELLA COMUNITA' EUROPEA MARTIN SCHULTZ HA PRESO ATTO E RINGRAZIATO AICE PER LA SEGNALAZIONE DI QUESTO ABERRANTE FENOMENO.

 

OLTRE LA FARMACO RESISTENZA vi sono altre criticità afferenti i farmaci antiepilettici:


  • EFFETTI COLLATERALI - v'è impegno di tutti a ridurli e garantire tutele sociali
  • INCREMENTO IRREPERIBILITA' - per cause distributive o di produzione.
  • MANCATO ACCESSO A NUOVI FARMACI DISPONIBILI IN EUROPA

AICE, con la FIRE, è fortemente IMPEGNATA A SOSTENERE LA RICERCA PER SCONFIGGERE LA FARMACO RESISTENZA E RIDURRE GLI EFFETTI COLLATERALI.

Perchè queste difficoltà e cosa fa AICE?

AICE è impegnati con AIFA PER ASSICURARE LA CONTINUITA' TERAPEUTICA ottenendo la possibilità di comprendere nell'ESENZIONE PER PATOLOGIA QUELLI "OFF LABEL" (non previsti).

Il 26 luglio, AICE e LICE hanno avuto congiunto incontro con AIFA su questi temi con "Congiunta Presentazione ed Agenda" e concordando sugli specifici temi le seguenti note ad AIFA e Farmindustria e Federfarma:

  1. 1. proposta nota AIFA-AICE-LICE a 3 FIRME da indirizzare alle Autorità Europee competenti per contrastare le criticità determinate dall'importazione parallela (rastrellamento delle confezioni in un Paese per venderli in altro più remunerativo)
  2. 2. nota AICE-LICE di apprezzamento e condivisione delle misure AIFA per l'applicazione della L. 648/96 sui farmaci, non ufficialmente previsti per la cura dell'epilessia o per fascia d'età e non previsti nell'esenzione per patologia:
  3. 3. nota AICE-LICE ad AIFA per azioni a garanzia della reperibilità e continuità dei farmacicondivise dalle realtà industriali produttrici e dai soggetti afferenti la distribuzione; 
  4. 4. nota AICE-LICE ad AIFA, Farmindustria e Federfarma per favorire comunicazione ed informazione per superare casi di criticità nella reperibilità di farmaci per la cura dell'epilessia.

 

IN BUONA SOSTANZA AICE, sviluppò (2012) collaborazione con LICE ed in riferimento alle sempre maggiori criticità del mercato dei farmaci, si sta adoperando per realizzare una realtà di trasparente confronto tra i soggetti ISTITUZIONALI ed INDUSTRIALI, LAICI e PROFESSIONALI che garantisca la continuità terapeutica con minor onere istituzionale da riversare, tutto o in parte, alla ricerca con assegnazione pubblica dei fondi ed all'inclusione sociale delle persone con epilessia.

L'IMPORTO DEI FARMACI ANTIEPILETTICI classe NO3A nel mercato italiano è di € 446.676.735 per circa 1.250.000 persone prescritte per diverse aree patologiche.

Oltre il 31% per la cura dell'epilessia con circa 390.000 persone.
Circa il 25% per la cura della neuropatia
Circa il 24% per le cure psichiatriche
Circa il 9% per la cura del dolore
Circa il 6% per la cura della patologia neurologica
Circa il 2% per la cura delle cefalee/emicranie
e circa il 3% per altro.

OLTRE la richiesta ad AIFA avanzata congiuntamente AICE e LICE per verificare anche con il mondo dell'Industria e della Distribuzione soluzioni che garantiscano la continuità terapeutica e risparmio per la spesa farmaceutica, in AICE s'è aperto confronto per verificare possibili soluzioni.

TRA QUESTE ed a fronte della cronicità della nostra condizione patologica, si ritiene che a fronte di possibili Piani Terapeutici Individuali, o altro anche da determinarsi con interventi legislativi appropriati, si possa realizzare una migliore programmazione della produzione e distribuzione con modalità, a Distribuzione Diretta (tramite le farmacie ospedaliere) o Distribuzione per Conto (convenzione con le farmacie private) che oltre ad assicurare la continuità della disponibilità dei farmaci, evitando i pericoli dell'importazione parallela, determini CONSIDEREVOLE RISPARMIO per i SISTEMA SANITARIO NAZIONALE ed i SISTEMI SANITARI REGIONALI e POSSIBILE RICADUTA DI QUANTO RISPARMIATO A FAVORE DELLA RICERCA ED INCLUSIONE SOCIALE.

 

 

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