AICE insieme ai bambini dell'UCRAINA

Il primo maggio, almeno alcune ore pranzando ed ascoltando musica insieme alle loro madri.

L'AICE E-R ha accolto un gruppo di bambini e loro madri da poco fuggite dalla loro terra a causa dell'invazione russa.

Oltre a occasione per stabilire i contatti diretti ed offrire la disponibilità nel caso emergessero persone e famiglie con epilessia, è stato un semplice modo per dare ai bambini un momento spensierato e di sincera accoglienza. Tanti sono i modi per sostenere il diritto del popolo Ucraino all'autodeterminazione. Tanti sono i bisogni generali ed ancor di più delle persone con epilessia che soffrono della carenza dei medicinali e delle cure. IBE ed ILAE si stanno adoperando per soddisfare questi bisoogni appoggiandosi anche a Save the children.

Dopo qualche giorno comparirono scritte offensive sui muri della sede dell'associazione Italia-Ucraina che si mise in contatto con AICE che oltre a consigliare l'immediata cancellazione della vilipendiosa scritta propose di organizzare manifestazione contro il nazi-fascismo e tutte le dittature davanti al sacrario dei Partigiani.

Raccolta la proposta il 5 giugno fu subito realizzata in presenza anche della Console Ucraina rigettando, nel ricordo dei partigiani che morirono nella lotta al nazi-fascismo e di quanti stanno oggi combattendo in Ucraina per la libertà e democrazia del proprio popolo contro gli invasori.